Da
Giornale del Popolo 30.06.97
Ha
lasciato il segno la copiosa quantità d’acqua che si è riversata lo
scorso weekend su tutta la regione. Cantine e garage allagati, frane e
fango , riali in piena. Danni ad abitazioni e veicoli, fastidiosa
perturbazione del traffico. Ieri, malgrado le previsioni meteo non
annunciassero nulla di buono, la pioggia non ha infierito, lasciando
anzi spazio ad un timido sole. Ma i pompieri restano sul chi vive.
E’
stato il Malcantone la zona più colpita, con all’opera – dalle
primissime ore di sabato mattina e per dodici consecutivamente – i
corpi pompieri di Novaggio e Caslano e, in seconda battuta, quello di
Lugano a dar manforte per un totale di oltre settanta militi impegnati
sul terreno. La Valle della Tresa ed il Medio Malcantone sono stati
teatro di una discreta serie di piccole frane, con fango, sassi e
detriti vari ad invadere in diversi punti il campo stradale impedendo
per parecchie ore la regolare circolazione. In particolare sulla strada
che da Ponte Tresa conduce a Fornasette si sono verificati molti
smottamenti, con operai comunali, privati e pompieri lungamente
impegnati per rendere agibile la carreggiata. Solo verso le 18:00 il
flusso del traffico ha potuto riprendere normalmente. Interventi
puntuali – sempre per sgomberare il campo da sassi e detriti – anche
sulla Magliaso-Ponte Tresa. Particolarmente delicata la situazione a
Pura, dove si è creato un enorme riale: i pompieri di Novaggio e
Caslano con un’autobotte e motopompa, quelli di Lugano con cuscini
gonfiabili hanno penato a lungo prima di riuscire a veicolare altrove il
flusso d’acqua che scendeva dalla montagna. Se le frane hanno causato
disagi ma danni relativamente contenuti – qualche auto rimasta
incastrata sotto sassi e materiale di vario tipo – non si può dire lo
stesso dell’acqua, penetrata in abitazioni sempre molto toccate quando
si verificano precipitazioni come quelle, quasi senza soluzione di
continuità, di venerdì e sabato scorso. Parecchi interventi dunque in
case private, dove la pioggia non ha risparmiato cantine, garage e
ristoranti. Si segnala in particolare a Croglio uno straripamento che ha
allagato una casa e causato danni ad un garage con relative auto; a Pura
diverse abitazioni sono attualmente inagibili, e poi ancora a Novaggio,
Banco, Miglieglia, Nerocco, Beride, Barico e Bedigliora. Anche nel
Luganese pompieri al lavoro, perlopiù chiamati da privati cittadini
alle prese con allagamenti <<domestici>>. E ieri, malgrado
appunto le previsioni segnalassero ulteriori massicce precipitazioni, la
pioggia si è limitata, lasciando nel tardo pomeriggio spazio ad un
timido sole. L’unico allarme, uno smottamento a Gravesano risolto
senta troppi problemi.
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