Da
Giornale del Popolo 16.02.98
E
sono quattro, sull’arco di un anno, gli incendi di cascina scoppiati a
Novaggio. L’ultimo risale a sabato pomeriggio. L’allarme è stato
dato alle 16:40: nella zona periferica del comune malcantonese, in
località Canavée, le fiamme hanno divorato un cascinale interamente in
legno. Ci sono voluti solo quattro minuti per attivare il locale corpo
pompieri, intervenuto con 14 militi coordinati dal vicecomandante Dante
Lorenzetti, tre mezzi leggeri ed un’autobotte. Scaturito
dall’interno, il fuoco si era già propagato al tetto e alla prima
semi-soletta. Visibili da lontano, le fiamme stavano aumentando
d’intensità a causa dell’enorme quantità di materiale infiammabile
(fieno e paglia) tra cui alcuni bidoni di benzina. Un’automobile ed
una motocicletta, anch’esse posteggiate all’interno sono state
parzialmente avvolte dalle fiamme prima di essere spostate dai pompieri.
I quali hanno immediatamente attuato uno sbarramento di protezione per
preservare le adiacenti case abitate. Dopo dieci minuti l’incendio era
sotto controllo, e verso le 17:00 completamente domato, mentre i lavori
di pulizia e controllo si sono protratti fino alle 19:30. L’incendio
si aggiunge a quello scoppiato sempre a Novaggio il 29 dicembre scorso
in una cascina situata in zona Castello lungo il sentiero per Aranno. I
primi due casi interessarono per contro un solo edificio vicino al
nucleo. Anche in quei frangenti la tempestività d’intervento permise
di limitare i danni. Per ora sconosciute le cause, si di questo caso sia
di quelli precedenti: considerato che nessuno degli stabili disponeva di
corrente elettrica – è quindi escluso il cortocircuito – si
sospetta il dolo. Anche se l’incendio di sabato scorso potrebbe essere
scoppiato a causa di un petardo di carnevale. Forse.
|